Piscina nuova? No, ristrutturata!
Se siete stanchi della vostra piscina non disperatevi, è possibile rinnovarla completamente sia nell’estetica che nel funzionamento.
Prima di capire dove possiamo intervenire, iniziamo con una buona notizia…
La piscina, essendo parte integrante della casa, gode a pieno diritto delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione: gli sgravi, per l’anno 2020, ammontano al 50% dei costi sostenuti, che vanno scalati dall’imponibile dell’imposta sul reddito. Rientrano all’interno di questa categoria i lavori di rifacimento della pavimentazione e del bordo, il rinnovo del rivestimento interno, il rinnovo degli impianti di filtrazione e del sistema di ricircolo dell’acqua, l’installazione o il rinnovo di sistemi automatici di controllo e dosaggio, l’installazione o il rinnovo del sistema di riscaldamento ed illuminazione e l’aggiunta di componenti quali idromassaggio e nuoto contro corrente.
Evidenziamo in particolare alcuni interventi in grado di trasformare e rinnovare completamente la vostra piscina:
Il rivestimento della piscina, oltre a svolgere un importante ruolo strutturale, è il “vestito” della piscina, che risulta quindi essere uno dei maggiori responsabili dell’impatto estetico. È possibile sostituirlo, cambiando qualità e colore del rivestimento, con un risultato di grande effetto visivo e tattile: vi sembrerà di avere una piscina nuova di zecca!
Da tenere in considerazione i nuovi rivestimenti Touch. Si tratta di membrane con stampa 3D a rilievo che riproduce elementi naturali come l’ardesia, la sabbia o il granito, per un effetto unico.
Molto spesso, soprattutto negli anni passati, vi era l’abitudine di posizionare l’impianto della piscina dentro scomodi pozzetti interrati. Questa situazione porta con sé diversi rischi: la spinta del terreno, nel tempo, può rompere questi pozzetti; l’impianto, trovandosi sotto il livello dell’acqua, rischia di essere completamente sommerso in caso di perdite, anche minime, con conseguente rottura della pompa, del quadro elettrico e delle eventuali centraline; le dimensioni dell’impianto sono ridotte al minimo, impedendo in molti casi di apportare delle modifiche allo stesso; in ultimo, effettuare le normali operazioni di manutenzione ordinaria risulta essere molto più laborioso.
Per questo offriamo la possibilità di spostare l’impianto, sollevandolo dal pozzetto e posizionandolo all’interno di un locale (casetta di legno o pvc, locale tecnico in muratura, ecc.), mantenendo tutte le funzionalità esistenti ma migliorando enormemente l’accessibilità e riducendo a zero i rischi di potenziali danni dovuti ad allagamento.
PRIMA
DOPO
Le piscine a sfioro sono le più apprezzate in termini di estetica, ma spesso hanno un punto debole: la griglia in plastica che fa da “cornice” alla piscina non è certo un punto a favore, e proprio esteticamente fa a pugni con lo specchio d’acqua e la pavimentazione circostante.
Grazie ad un’azienda italiana che ha unito la praticità all’estetica possiamo proporvi delle bellissime griglie in Gres, Marmo, Teak o Cotto, per un risultato senza pari.
Dai uno sguardo alla nostra gallery per vedere altre realizzazioni!
Anche nel mondo delle piscine sta crescendo la sensibilità ai temi ambientali, e le nuove tecnologie permettono di ottenere diversi risultati in questo senso.
Il vetro utilizzato come materiale filtrante al posto della sabbia permette di consumare meno acqua, le pompe a velocità variabile riducono sensibilmente il consumo energetico, le centraline di controllo e dosaggio permettono l’utilizzo di un minor quantitativo di prodotti chimici e l’uso di prodotti alternativi (ad sempio il sale) per igienizzare l’acqua, le coperture automatiche diminuiscono l’evaporazione e riducono l’impiego di prodotti ed energia.
Se anche tu hai un animo green e vuoi ridurre i consumi le possibilità non mancano.
A skimmer o a sfioro, interrata o fuoriterra, SPA personale: scegli la piscina che fa per te! Non hai già un progetto preciso? Prendi spunto da alcune delle nostre realizzazioni presenti nella nostra Gallery!
